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venerdì 7 giugno 2013

Alla ricerca della... verità, ovvero: w la semplicità


No, non ho le manie di protagonismo, non penso di avere la verità in tasca, ma in questo mese e mezzo di novità, cambiamenti e tanto tempo a disposizione per me stessa, ho avuto modo di pensare, di mettermi alla prova, misurarmi con me stessa e capire che sono diversa da quel che credevo, né migliore né peggiore, solo diversa :)
Ho capito anche che le cose semplici sono le migliori, che se ci ricopriamo di sovrastrutture facciamo solo un gran casino e che la vita prepara dei piani che raramente coincidono con i nostri e noi possiamo solo provare ad essere... felici, no! autentici, veri!
Dobbiamo provare ad essere felici, è ovvio, e sono anche convinta che spesso dobbiamo solo cambiare la prospettiva per vedere le cose sotto una luce nuova e poter recuperare un po' di serenità. Ma gli ostacoli sono sempre tanti e allora l'unica cosa che resta da fare e che dipenda davvero da noi, è essere veri e perseguire la verità. Quella stessa verità che fa male, ma che dà un senso al dolore. E dà un senso ancora più profondo alle cose belle che arrivano, perché arrivano, è vero: avevate ragione voi :)


Anche da questo blog, che ha compiuto 2 anni, sono arrivate delle cose belle, vero Mary? Mary è la quintessenza dell'autenticità, è l'amica arrivata nel momento del bisogno per starmi vicina con dolcezza, fermezza e... verità. Perché noi ci siamo sempre dette tutto, ma non ce la siamo mai raccontata. Mary non mi ha mai indorato la pillola, perché di fronte a certi dolori si può solo restare in silenzio, o dire delle banalità. Da lei non ne ho mai sentita nessuna. La capacità che ha Mary di comprendermi nel profondi mi ha stupita dall'inizio e ogni tanto continua a farlo. 

E io volevo accorciare la distanza, solo geografica, che c'è tra noi e volevo farlo con qualcosa di semplice, essenziale ma fondamentale: il pane. L'esaltazione dell'essenzialità, nella sua accezione migliore. 
E volevo farlo di venerdì, perché è un giorno che lei aspetta sempre con ansia :)

Ti voglio bene Mary.


La ricetta del pane, ovviamente, è sua. Io l'ho solo modificata leggermente allungando la lievitazione (l'ho preparato la sera per la colazione dell'indomani) e arricchendolo con del basilico (qui in Germania ho comprato tutte le piantine aromatiche che ho trovato... fermatemi!). Io l'ho impastato con l'unico strumento che ho a disposizione qui: le mie mani. E affondare le mani nell'impasto del pane è davvero il massimo dell'autenticità, un gesto che si ripete da sempre, in qualunque parte del mondo, diverso eppure uguale. Come noi Mary, no? 

Mary, purtroppo la mia macchinetta è andata in vacanza con mia cugina e queste foto arrivano da un iphone e sono scattate da chi sai tu ;) Però direi che se l'è cavata, no? 






INGREDIENTI per un filoncino/ciabatta

250 g farina 0
 50 g farina integrale
mezzo cucchiaino raso di lievito disidratato
2 cucchiaini di miele (avevo solo zucchero in zollette)
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di olio evo
160 ml di acqua a temperatura ambiente
una manciata di foglie di basilico spezzate grossolanamente a mano

olio & farina integrale q.b. per la spolveratura finale


Versare in una ciotola capiente l'acqua, quindi le farine mescolate con il lievito ed iniziare a mescolare con la mano 'a cucchiaio'. Unire l'olio e il miele e continuare ad impastare un po', aggiungere il sale e il basilico, quindi impastare fino a quando la farina non avrà assorbito tutta l'acqua.
A questo punto: rovesciare l'impasto sul piano di lavoro infarinato ed impastarlo fino ad ottenere un panetto liscio ed elastico. Occorreranno diversi minuti, ma potete aiutarvi facendo cadere il composto dall'alto sul piano di lavoro: è rilassante, divertente, fa ridere la coinquilina giapponese (ammesso che ne abbiate una) e soprattutto... funziona! Rende subito l'impasto elastico ;)
Ungere abbondantemente una ciotola, versarvi il panetto e coprire (con coperchio o pellicola) e lasciar lievitare 1 ora a temperatura ambiente, quindi spostarlo in frigo per una notte (io: 8/9 ore).
La mattina: riprendere l'impasto, rovesciarlo sulla leccarda ricoperta di carta forno e dargli la forma di ciabatta o filoncino. Far lievitare 1 ora, quindi spennellarlo di olio e cospargerlo con della farina integrale.
Cuocere in forno già caldo a 240° per 10 minuti, poi abbassare la temperatura a 200° e continuare a cuocere finché sarà dorato, circa 20 minuti.



Buonissimo, ovviamente, come tutto ciò che prepara lei!
Noi l'abbiamo apprezzato molto e la sera è finito in forno sotto forma di bruschetta: lecker! :)

Vi abbraccio tutti, grazie dell'incoraggiamento, sono certa che arriveranno presto buone notizie :)
Buon week end a tutti!
                               
                                  Vale*

10 commenti:

  1. Che bel post che hai scritto! Mary è una persona stupenda e anche tu lo sei! :)
    Anche io voglio una bruschetta con questo pane però, uff! :)
    Bacio

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    1. Grazie Elisa, le vere meraviglie sono Mary e le sue ricette ;)

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  2. Mentre ti commento..contemporaneamente rispondo a quello che mi scrivi su skype..mi hai commossa ed emozionata..
    Non ci siamo incontrate per caso..siamo arrivate una nella vita dell'altra nel momento giusto..ci siamo tenute per mano, ci siamo coccolate, sfogate, ce le siamo raccontate senza troppi giri di parole e siamo diventate amiche..amiche nel senso più vero e intenso di questa parola..ti dico solo che sono felice di averti incontrata..sono felice che tu sia nella mia vita..sono felice per la tua felicità ! Per la tua meritatissima felicità ! Il pane ti è venuto una meraviglia...e le foto...direi che sono perfette ;) Sono fatte con amore...
    Ti voglio bene <3

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    1. Ti voglio benissimo, Mary. Non c'è altro da dire :)

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  3. Ti scrivo perchè M4ry mi ha fatto arrivare qui...e sono felice di averlo fatto. Capisco come ti sei sentita con lei perchè mi sento riflessa nel "vostro" percorso di amicizia, prima virtuale e poi sempre più reale. Questo pane è un bellissimo modo per sentirti vicina a lei, dalla Germania alla Puglia in fondo, c'è solo un po' di mare di differenza.
    Ti auguro il meglio!!!

    Berry

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    1. E noi questo mare l'abbiamo annullato con una pagnotta :) L'amicizia di Mary è una vera fortuna:)
      Grazie milledegli auguri :)

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  4. Valentina io ti ho conosciuta tramite Mary e la ringrazio sempre!!!
    Siete due persone genuine di quelle che non ti fanno una bella faccia davanti e poi dietro ti danno una mazzata!!! Siete vere!!!!
    Un post stupendo:)
    Anche per me il pane e' segno di semplicità ma almeno io non ne posso stare senza:) sicuramente e' buono!!!!
    Ti abbraccio

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    1. E sì, visto che bei legami abbiamo intrecciato? Il web regala delle amicizie stupende! E la nostra non è da meno :)
      Un abbraccio forte a te!

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  5. ma che bel filoncino di pane, gnam! un abbraccio SILVIA

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