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lunedì 28 aprile 2014

Travagli interiori e interiora travagliate

Come si esordisce dopo mesi di silenzio?
Mi sembra così strano aver abbandonato il mio angolino virtuale... Sono stati mesi intensi. Quasi due mesi da pendolare, in cui uscivo di casa prima delle 7 del mattino e rientravo dopo le 21. Poi il trasferimento. E nel mentre un'agenzia immobiliare che ci ha presi in giro, un dente del giudizio ed una cura antibiotica che mi hanno spedita al pronto soccorso il giorno di Santo Stefano (e impedito di mangiare per 15 giorni, sigh!). Un nuovo lavoro bellissimo e stimolante, che ha richiesto e richiede tutta la mia concentrazione. Il trasloco, mio e del Portoghese, in una città che davvero sembra un'immensa periferia, abbandonata e degradata. Tanto per dare l'idea: sabato pomeriggio mi sono ritrovata un ubriaco che mi prendeva a pugni la porta di casa. Non il portone, eh, la porta, una porta che sembrava carta velina da quanto tremava, ed io con lei. Tutto è finito bene, ma capirete che non si tratta di un trasferimento indolore. Diciamo che non è proprio immediata la sensazione di aver fatto un passo in avanti.
Insomma, l'assestamento è stato un po' travagliato, io ho risentito molto del fatto che sono riuscita a tornare a casa per la prima volta dopo 11 lunghi mesi. Ero arrivata al punto che guardavo il cielo e mi faceva semplicemente schifo, scusate, ma pensavo che il cielo che vedevo da casa mia era più bello.
Ho scoperto che non ero preparata ad avere delle cose belle che fossero mie: un amore, un lavoro... e la paura di perderle mi ha quasi soffocata...
Insomma, diciamo che questi sono stati i motivi che mi hanno tenuta lontana dal web. Anche il fatto che per quasi 4 mesi non ho avuto internet ha contribuito parecchio, dai :)

Adesso sta andando tutto a posto, mi godo questa nuova quotidianità, il mio Portoghese ed io abbiamo moltissimo tempo per noi e spesso lo trascorriamo in cucina. Ho capito che vivere con la paura di perdere tutto è il primo passo per... perderlo davvero! Mi godo quello che ho, cercando di non fare di un bicchiere d'acqua una tempesta e cercando di ritrovare un po' di lucidità: se vi avanza, contattatemi in privato :)
Mi sono chiesta se davvero avevo voglia di riprendere il blog, se aveva senso dopo tutti questi mesi. E mi sono risposta che proprio il fatto che me lo chiedessi doveva darmi l'input a farlo. E allora, quale input migliore della sfida più bella e appagante del web, che questo mese ha come tema qualcosa a cui non mi sarei mai avvicinata spontaneamente. Un motivo in più per raccogliere la sfida, allora. E per fare contento il Portoghese, che quando vuole le interiora se le cucina da solo :)

Prima di passare alla ricetta, un grazie enorme e sincero a chi in questi mesi si è preoccupato per me, mi ha cercata, sostenuta... La mia Mary, che è sempre con me, anche senza bisogno di mail e messaggi, le ragazze dell'MTC: Arianna, Alessandra, Giulia, solo per dire i primi nomi che mi vengono in mente... La sensazione di non sentirsi dimenticati scalda sempre il cuore.



Chiedo scusa per le foto: scattate al volo con il telefono e al buio. (sono tornata più scombinata di prima, lo so!)







La preparazione delle interiora per me è una novità (e una sfida) assoluta: appartiene a quei -pochi- piatti che non mangio perché non fa più parte della cucina di casa. Preparate abbastanza regolarmente dalla mamma quando c'era ancora mio padre, sono state praticamente abbandonate da allora. Ed io, che non mangiavo una cippa, figuriamoci se mangiavo le interiora :)
Non sapendo assolutamente da dove iniziare, mi sono rivolta all'Artusi, che di cucina e di frattaglie se ne intende, e ho chiesto l'aiuto da casa: telefonata alla mamma e via, pronta a sperimentare... a spese del Portoghese :)
(confesso che ho anche guardato i video su youtube per pulire i fegatini!)


Focaccine con fegatini di pollo

ispirate alla ricetta 110 de "La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene", P.Artusi


INGREDIENTI

300 g fegatini di pollo
mezza cipolla bianca
4 foglie di alloro
un cucchiaio di burro
olio
sale e pepe di mulinello
una tazza di brodo vegetale (preparato con il dado granulare fatto da me)

Per 6 focaccine

la ricetta del pane magico (magico davvero: sparisce in un attimo!) di Hugh Fearnley-Whittingstall (link):


Preparare l'impasto delle focaccine, cercando di far coincidere i tempi: io ho cotto le focaccine appena prima di iniziare a cuocere i fegatini e le ho avvolte in un canovaccio.

Lavare i fegatini in acqua e limone, pulirli eliminando le parti scure e quelle grasse.
Far rosolare nel burro e nell'olio la cipolla tritata finemente, quindi unire i fegatini e le foglie di alloro, salare e pepare e far cuocere a fuoco medio-basso per circa 10 minuti. Prelevare i fegatini e tritarli finemente (io ho usato il coltello), quindi rimetterli in padella e aggiungere il brodo, terminando la cottura.

Servire le focaccine con i fegatini che ormai saranno diventati una crema, ideale da spalmare.




Confesso: io mi sono limitata ad assaggiare, ma per sapore, odore e consistenza non mi ha entusiasmato. Sono sicura che preparati da mani più esperte possano avere un gusto migliore :) Invitatemi a cena e ci togliamo il dubbio! Il responso del Portoghese: "ah, non li avevi mai cucinati prima? Come prima volta non è male. Ma io li preferisco interi. Oppure li potevo cucinare io: faccio un fegato alla veneziana che è buonissimo!". -_-


Insomma, per quel che mi riguarda ho superato più di uno scoglio contemporaneamente: le interiora -del pollo- e il blocco interiore -della polla, la sottoscritta. E ho appurato ancora una volta la mia ignoranza in cucina: grazie al cielo c'è sempre da imparare e migliorare!

Insomma, sul filo del rasoio, ma ci sono. E chi mi schioda più?



16 commenti:

  1. Bentornata tesoro! Ti aspettavamo tutti e sapere queste nuove belle notizie mi fa un gran piacere! Hai proprio ragione, vivi quello che hai senza timore (certo l'ubriaco che per poco ti abbatte la porta non è un granché e il timore fai bene ad averlo... ma perché non hai chiamato la polizia?), viviti questo nuovo amore, questo nuovo lavoro e il cielo, come lo vedi a casa tua, comincerai a vederlo nella tua mente rilassata e felice anche lì... Noi siamo sempre con te e sai benissimo che il gruppo, la forza del gruppo, funziona, te lo dicevamo e adesso ne hai la dimostrazione! Bentornata ciccina!

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  2. Ciao Valeeeeee! Che bello rileggerti così sorridente! In ogni riga del tuo post hai cancellato il cielo grigio e terribile che vedevi ogni giorno...sono davvero felice per te, anche perchè, sono sincera, attraverso le tue parole mi pare di leggere me stessa...piena di paure e sopraffatta dalla felicità che pensavo di non meritare...e invece!!! E invece no! Vivere la vita respirando quotidianamente alti e bassi, sorridere, baciare, abbracciare e godere di tutto questo!
    Un abbraccione, forte forte!

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    1. Hai ragione, bisogna respirare alti e bassi :) non avrei saputo dirlo meglio.
      Grazie del commento, sincero e sentito, e grazie di essere passata a darmi il bentornato :)

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  3. Che bello tornare a leggerti Vale...e che bello sentirti più serena..io, ho quasi avuto paura di chiederti come stessi realmente...non volevo smuovere cose strane dentro di te..ma ora, mi sento più serena, anche perché non ti nascondo che sei sempre nei miei pensieri. Meriti davvero tutto e solo il meglio, e io ti voglio un gran bene. Non dobbiamo mai dimenticarci di vivere il presente senza troppe paure...è inutile farsi seghe mentali...arrovellarsi pensando a cose brutte che magari ( anzi, sicuramente ) non accadranno mai. E' un inutile dispendio di energie..energie che invece potrebbero essere messe a frutto per godere al meglio di ciò che abbiamo. Si sa che siamo molto più portati ad affogarci in pensieri negativi che positivi, ma si può e si deve cambiare. Siamo di passaggio su questa terra, e dobbiamo cercare di starci nel migliore dei modi. Quindi, amica mia, godi di questo nuovo presente. Godi delle opportunità che sei stata capace di conquistarti, e non dimenticarti MAI di vivere ! Quanto alle interiora...io passo...proprio non riesco a mangiarle..ma sono certa che il Portoghese abbia apprezzato. Ti voglio bene, non dimenticarlo mai !

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    1. Non lo dimentico, anzi :) è una delle pochissime certezze che ho!

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  4. Io passo di qui per la prima volta, attirata dal tua nome (uguale al mio!) e dal fatto che anche io questo mese ho infilato fegatini in mezzo al pane :-)
    Da quel che ho visto sbirciando qua e là è un bene che tu sia tornata! Non ti conosco e non so realmente che tipo di problemi tu abbia affrontato... anche se nel post qualcosa ci racconti... ma io non sto passando un bel momento e posso capire certe domande che ti sei posta. Sembra che ora tu stia meglio, o almeno capisco questo dalle tue parole... bentornata sul web, e adesso che ti ho trovata ripasserò presto!
    Ciao, Valentina
    Ciao

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    1. Ciao omonima, grazie di esserti fermata su questo blog ormai deserto :) Passo da te al più presto :)

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  5. Vale ma bentornata!! Che bello rileggerti! Dai che ritornare nel tuo angolino ti farà benone, ma soprattutto ti farà bene affrontare le cose positive per come sono, senza paura di perderle: brava!! :)
    Una ricetta semplice e perfetta per questo MTC! :)
    Un abbraccio

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    1. E sí, ora però devo impegnarmi a non abbandonarlo più il mio angolino :)
      Un bacione!

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  6. Ti do il bentornata anch'io...anche se non ci conosciamo un granché! Ma a leggerti di cambiamenti ne hai avuti parecchi e trovo che quando si decida di cambiare completamente vita si dimostri un gran coraggio...coraggio che spesso invidio! La cosa positiva è che quando si fanno determinate scelte c'è sempre un ritorno, soprattutto se hai scelto tu e liberamente...tutto positivo! Grazie per aver "riaperto" il blog con la "mia" sfida e soprattutto con un qualcosa che non conoscevi e che ti ha fatto mettere alla prova. Come prima volta tu credo possa esser soddisfatta e poi chissà, può esser che ti venga lo sghiribizzo di provare anche altro! Ben tornata cri

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    1. Mettersi alla prova è sempre una buona cosa :) E grazie a te io mi sono autospronata a tornare in... cucina!

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  7. Vale bentornata!! Che bello rileggerti!!....anche se mi hai fata un po' preoccupare nelle prime righe....sono felice di sapere che tutto sta migliorando ora e ti faccio i miei sinceri complimenti per esserti cimentata nella tua prima ricetta a base di interiora. Il pane magico l'ho fatto anch'io, anzi, l'ho fatto il giorno steso in cui la Robi l'ha pubblicato per lo Starbooks ed è davvero fantastico. Con questi fegatini ci sta una meraviglia, bravissima!! Spero che tu sia tornata per restare e di poterti leggere di nuovo presto. Saluta il Portoghese da parte mio e ricordati che vi aspetto in Olanda!!

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  8. ahahah mi ha già messo di buonumore il titolo del tuo post!!!! certo non hai attraversato un periodo di tutto relax... ma il piacere di ritrovarti è grande e la ricetta piacevolissima.

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