Mi sembrava doveroso provare l'originale per poi, eventualmente,
Tornati a casa (il porro ed io), mi sono guardata intorno e ho cercato ispirazione: pere da una parte, caprino in frigo... com'è che si dice, pure? Al contadino non far sapere quant'è buono il formaggio con le pere? Esatto! Abbinamento forse scontato, ma chi sono io per sfatare un detto popolare millenario?
I pinoli li ho aggiunti per dare croccantezza anche all'interno, ma non ditelo al contadino ;)
Alla seconda "pasqualina" ho capito: le mie sfoglie sono troppo sottili (soprattutto al centro), ma questa si è gonfiata!! Si è sgonfiata quasi subito, ma per pochi istanti ho goduto di un cupolone bellissimo. La terza pasqualina sarà perfetta, così come le successivo: io questo impasto non lo mollo!
INGREDIENTI per uno stampo da 13 cm
150 g farina manitoba
15 g olio
80 g circa tra vino bianco secco e acqua
sale
Per il ripieno:
2 pere williams
1 caprino
2 cucchiai di pinoli
sale & pepe
olio extravergine
Per la pasta vi rimando direttamente al post di Vitto.
Per il ripieno: sbucciare e tagliare a dadini le pere, saltarle in padella solo con un po' di pepe, quindi lasciarle raffreddare dentro un colino.Quando saranno fredde salarle, unire un cucchiaio d'olio e pepare ancora un po' (se, come me, avete perso il pepe insieme al succo).
Sulla seconda sfoglia sistemare i pinoli precedentemente tostati,adagiarvi sopra il caprino tagliato a rondelle e quindi le pere e qualche altra rondella di caprino. Coprire con le altre sfoglie e infornare a 180° fino a doratura (circa 30 minuti).
Questa pasta si presta a tutte le farciture che vi vengano in mente. Sulla mia, che aggiungere? Hanno detto tutto i contadini!
Buon week-end,
Vale*
Anche con questa partecipo all'MTC di settembre
pere, caprino e pinoli, questo abbinamento mi piace proprio, lo voglio provare, buon WE, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaBravissima! Mi piace l'abbinamento... sarà che mi piace più la *cuCina di campagna* che quella di città?
RispondiEliminaLe sfoglie vanno benissimo...sempre secondo me neh!
Nora
buonissima! e i pinoli sono il tocco di classe! ciao!
RispondiEliminaFrancesca
Vale questa pasqualina mi fa venire l'acquolina !!!! ma lo sai che credo che la sfoglia debba scendere perche' sul post della Vitto che spiega la ricetta dice che per quella perfetta sdeve scendere... ho letto male'!
RispondiEliminaun bacio stellina
Che bontà la pasqualina, l'ho preparata a Pasqua e ci sono stata tutta la mattina in cucina. Però che soddisfazione! :-)
RispondiEliminaOttima la versione con i porri e i caprini.
Un bacione e buon fine settimana
ahhhh goduria!!!! è bellissima pure!
RispondiEliminaha l'aria di essere proprio golosissima! anche nella proporzione tra impasto e farcitura..fa l'effetto di Alice davanti ai biscottini con su scritto "mangiami"!
RispondiEliminaCiao!
Mamma Vale...che caldo assurdo...ma si può ?? Sarà un abbinamento scontato..ma vuoi mettere ?? Una vera figata ! Bacio tesoro !
RispondiEliminaIl tuo porro e tu, tornando a casa, avete avuto un'illuminazione mica male! Il ripieno e gustoso (il millenario detto ti ha ripagato, direi) e le tue sfoglie mi sembrano proprio sottili al punto giusto!
RispondiEliminaGrazie Valentina
Dani
noooo... ma sai che avevo pensato pure io di mettere le pere con il formaggio... che a me piacciono sempre da morire.. e tu l'hai messa in pratica... che genietto telepatico che sei!!!! io invece quando vado a far la spesa e non ho le idee chiare prendo di tutto.. sia mai che poi mi manca proprio l'ingrediente che voglio!!!! tantissimi bacioniiiii
RispondiEliminaaahhhh... ovviamente era sottinteso che non posso che dire che al torta è sublime!!!
RispondiEliminaoooooooooooooolaaaaaaaaaaaaaa formaggio con le pere!!!!
RispondiEliminaFantastico
Ciao, Vitto