mercoledì 13 marzo 2013

Torta morbida ai mandarini con crema (glu-free) di... mandarini!

Oggi qualcuno mi ha ricordato che ho un blog e ho pensato che fosse un peccato abbandonarlo così. Un peccato per me, si intende, che voi non vi perdereste granché!
Mi manca la voglia di scrivere e mi manca la voglia di cucinare. Voi direte: e che hai voglia di fare? Vorrei solo svegliarmi una mattina e vedere che qualcosa è cambiato. E se è vero che la bellezza è negli occhi di chi guarda, è vero anche che bisogna avere radici solidi, per oscillare senza spezzarsi.

Che ventata di allegria, eh? Prendetevela con Mary! :)

Io mi rendo conto di sembrare una pazza affetta da disturbo bipolare: vorrei dire che sono lunatica, in realtà nell'ultimo anno sono successe diverse cose, delle quali non vi ho mai parlato apertamente, e questo magari non depone a favore della mia credibilità.
Ho vissuto un momento molto difficile, di depressione e apatia. E non è facile uscirne quando non hai nemmeno l'impegno del lavoro a trascinarti fuori di casa. Allora ti ci recludi, in quella casa. Ho fatto terra bruciata intorno a me, perché la rabbia verso il mondo ha colpito tutti, indistintamente. E solo pochissime persone sono riuscite a rimanermi accanto, prendendosi il peggio. Sorvolo sulle persone che non ci sono state: le amicizie finiscono, succede.
Poi mi sono rialzata, da sola, ho fatto pace col mondo e ho cercato di ricostruire i legami importanti, un passo alla volta. Avevo preso una decisione, avevo un progetto. E il mondo mi è crollato addosso. Di nuovo. Con un dolore che non è nuovo, ma che ritorna. E allora capisci che quella sensazione di non andare avanti, ma di rimanere ferma, non è solo una sensazione. Ed io mi sento Don Chisciotte che combatte contro i mulini a vento.

Forse ora avete un pezzetto in più del puzzle, o magari vi ho solo creato più confusione.

Il post di oggi me lo dedico. Perché so che mi merito anch'io un'esplosione di colore e di sapori. Nuovi e dolci. Di amaro, ammetto solo il retrogusto. Come quando addenti un pezzo del miglior cioccolato fondente :)


Una torta inventata per utilizzare una marea di mandarini troppo aspri da mangiare in purezza. Un risultato ottimo, non me lo sarei aspettata!





INGREDIENTI per uno stampo da 28 cm di diametro

Per la torta:

450 g di mandarini (peso da sbucciati)
45 ml di olio di semi
300 g di zucchero
200 g farina
4 uova
1 bustina di lievito
buccia grattugiata di qualche mandarino
un pizzico di sale

Per la crema (senza uova, senza latticini e gluten-free):

600 g di mandarini (peso da sbucciati)
150 g di zucchero (ma vale la prova assaggio)
2 cucchiai abbondanti di fecola


Per la base:

Frullare i mandarini fino a ridurli in purea.
Setacciare la farina e mischiarvi lievito e sale.
Montare le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e gonfio (5 minuti in planetaria), quindi unirvi l'olio.
Ridurre la velocità delle fruste e unire la farina in 3 volte, alternandola con la purea di mandarini.
Versare il composto su una teglia ricoperta di carta forno bagnata e strizzata e infornare a 170° per circa 40 minuti, ma vale la prova stecchino!
Far raffreddare per 10/15 minuti nella teglia prima di sformarla: è molto delicata.

Per la crema:

frullare a purea i mandarini.
Sciogliere la fecola setacciata in qualche cucchiaiata di purea, mescolando con una frustina a mano.
Versare il resto della purea in una pentola ed un unire lo zucchero un po' per volta, mescolando ed assaggiando: i miei erano piuttosto amari e ce ne sono voluti 165 g. Mettere la pentola sul fuoco a fiamma dolce e mescolare per far sciogliere lo zucchero. Quando inizierà a bollire, versare il composto di fecola e continuare a girare fino all'addensamento della crema. Ricordate che la crema, raffreddandosi, si rapprenderà ancora un po'.


Assemblare la torta: tagliare la base a metà, spalmare la crema e coprire con l'altra metà. Lasciar riposare (anche fuori dal frigo) qualche ora prima di mangiarla.
Spolverare di zucchero a velo.



Morbida, fresca e leggera, è ottima anche senza farcitura.
La torta si mantiene soffice e umida per diversi giorni e si conserva fuori dal frigo!

36 commenti:

  1. Ecco..vedo che ascolti i miei consigli..ok, non hai usato lo zenzero..ma va bene uguale !!!!! :PPPPP
    Scemolotta, ti voglio bene..e ricorda che se il 26 aprile non hai una cippa da fare, sarai a Roma..;)

    RispondiElimina
  2. che libidine ! con quella crema al centro!!!

    RispondiElimina
  3. Valentina mannaggia arriverà il tuo momento vedrai !!! Sai un po' di anni fa il momento di apatia e depressione aveva preso anche me e anche se avevo un lavoro l unica cosa che volevo era restare a letto senza parlare con nessuno... Per non pensare a tutte le risposte orrende che davo a chi mi voleva aiutare... Terra bruciata hai ragione !!! Però mi sono rialzata e non è' semplice ricominciare ... Ora va bene ( ho quasi paura dirlo ) e ti auguro con tutto il cuore che cambi anche per te!!!
    Dolcetto molto molto sfizioso anche la crema senza burro ne uova geniale!!!
    Un bacione

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dai vieni a Roma il 26 così ti posso abbracciare !!!!!!!

      Elimina
  4. In effetti sono un po' confusa :P ma, scherzi a parte, qualsiasi siano i tuoi problemi ti auguro che tutto si sistemi e che tu riesca a trovare un po' di serenità. Quanto alle amicizie guarda il lato positivo: i momenti bui sono spesso un'occasione per capire chi davvero ti è amico, chi è disposto a starti vicino, chi davvero ti vuole bene...insomma è un modo per scremare, no?
    Ottima la torta, mi piace molto ^_^
    Un abbraccio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai ragione: sapere di chi ci si può fidare non è poco :)

      Elimina
  5. purtroppo cara capitano i periodi no, e penso che negli ultimi tempi capita un pò troppo spesso, un pò a tutti...ma deve passare questo periodo, per forza no?? Prendo una fettina, mi invoglia proprio il tuo dolce, un abbraccio SILVIA

    RispondiElimina
  6. Tesoro, anche se non ho capito il problema, ho compreso benissimo il tuo stato d'animo. Anch'io mi sento come te, stanca, depressa, demotivata. Mi impongo di fare le cose, cucina compresa.
    Tieni duro, vedrai che passerà, troverai un lavoro e chi non ha saputo rimanerti vicino si è perso qualcosa di molto importante: la tua amicizia.
    Tu, invece, non hai perso il gusto di coccolarci con delle ghiottonerie, la tua torta è fantastica, e il profumo dei mandarini mi piace tantissimo.
    Un abbraccio forte forte!

    RispondiElimina
  7. l'importante è rialzarsi, sempre, e tu vedo che ce l'hai fatta!
    Questa torta la mangerei subito qui adesso! La adoro, leggera e fresca!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Silvia, spero di farcela un po' di più ogni giorno :)

      Elimina