mercoledì 13 giugno 2012

Sciroppo di limone

Ciao ragazze!
Lo so, sono passata dal postare 3 volte a settimana allo sparire, dal mio e dai vostri blog. A mia discolpa posso dire che le ultime settimane sono stata parecchio impegnata, ho trascorso tantissimo tempo sui treni (ed io sul treno leggo o faccio i sudoku, niente pc! Al massimo faccio amicizia con mezzo vagone :) ) ed il tempo è volato. Questo è un periodo un po' strano: ho la sensazione che stia succedendo qualcosa ma in realtà non è cambiato nulla.

"Le cose che ci sembrano uguali e stabili in realtà scorrono in modo impercettibile e si modificano, lasciando sempre intravedere qua e là dei segnali. Come in un caleidoscopio, basta il più piccolo movimento e il mondo si trasforma rapidamente.
Può sembrare  che il cambiamento non sia stato importante, ma se ci si volta indietro di colpo il paesaggio di prima si è già dissolto e non lo si può più ritrovare. È un processo che si ripete all'infinito. Così il mondo può espandersi senza limiti, e di questo movimento si possono anche cogliere i segnali."

 Banana Yoshimoto spiega molto meglio di me questa sensazione :) E forse non è un caso che io abbia letto questo libro ("Chie-Chan e Io") proprio adesso. Nulla accade per caso, no?

Ok, forse state pensando che le mie 'sensazioni' siano solo l'ennesima manifestazione della mia follia o la conseguenza dei primi abbassamenti di pressione tipicamente estivi.
Va be', beviamoci su!


Non ve lo dico nemmeno da dove l'ho preso questo sciroppo, anche se ammetto di aver modificato il procedimento e tentato delle dosi (Pellegrino era un po' troppo vago) che si sono rivelate, almeno per il mio gusto, perfette!

Da "La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene", P. Artusi, sciroppo di cedro, n. 726

Per circa 300 ml di sciroppo:

250 g zucchero
1/2 bicchiere di plastica d'acqua
buccia di un limone
300 ml succo di limone appena spremuto

Versare in una casseruola l'acqua, lo zucchero e la buccia di un limone tagliata a strisce e far sciogliere lo zucchero, quindi eliminare la buccia. Aggiungere il succo di limone e portare a bollore, fino a che assumerà una consistenza sciropposa ed un colore simile a quello del vino bianco (io l'ho tenuto qualche minuto di troppo, ma il gusto non ne ha risentito). Per queste dosi, 5 minuti sono sufficienti.
Versare lo sciroppo in una bottiglia e conservare in frigo. Diluirne 2/3 cucchiaini in un bicchiere d'acqua, magari accompagnando con una fogliolina di menta ;)




Pellegrino colpisce ancora! Cercavo un modo per smaltire tutti i limoni depilati che avevo in frigo e lui mi ha dato quest'idea, geniale, vista l'afa di questi giorni!
In queste dosi, il risultato è pungente ma non aspro e comunque lo zucchero si può aumentare o diminuire a proprio gusto! È davvero rinfrescante e dissetante! Sarà la mia bevanda dell'estate!
Sorvoliamo sulle foto orribili: le ho scattate in giornate diverse, ma con risultati identici. Orribili appunto. Però ci tenevo a suggerirvi quest'idea: sono certa che anche nei vostri frigoriferi ci siano limoni grattati che chiedono pietà :)

Ora, lo confesso, vado ad allungarmi un po': dopo devo uscire di nuovo e questo caldo mi sta abbattendo, devo ricaricare le energie!
Giuro che non sparirò più :)
Un bacione,
                   Vale*

10 commenti:

  1. Cara Valentina, invece è una riflessione profonda e vera, che ha poco a che fare con "follia", abbassamenti di pressione è simili. Ciò che hai scritto è la verità, altroché ! Ma sai quante volte ci penso ???
    Questo sciroppo al limone finirà presto nel mio frigorifero :)
    Un bacio tesoro..e mi raccomando..fai la brava ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mary, un giorno ci sbronzeremo di sciroppo insieme, vero? Giuramelo! :D

      Elimina
  2. Buonissimoooo!!!! Lo sai che ne ho proprio voglia? Appena torno a casa me lo faccio!

    RispondiElimina
  3. aahh, Vale sei tornata! brava, la limonata è la cosa più gradita...fa bene e ingrassa poco direi!
    abbondo con i bicchieri, per certe riflessioni sul tempo bisogna fermarsi a riflettere bene. :-)
    ciao
    Valeria

    RispondiElimina
  4. ma tu quando avrai finito le ricette di pellegrino come farai?? ;-))))) sei davvero una fan un'appassionata.. che bella bevanda sana e dissetante che hai preparato!!!! un bacione cara

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tiziana, ne sono circa 800 :D diciamo che ne ho per un po'! Un bacione a te!

      Elimina
  5. ottimo dissentante estivo, lo proverò! un abbraccio SILVIA

    RispondiElimina