lunedì 10 aprile 2017

Ciambelline al vino di Cristiana

Preparavo l'impasto e pensavo "però, una ricetta vegana ancora prima che questa diventasse una moda". Trattandosi di una ricetta della tradizione, immagino che alla base ci fosse la necessità economica di fare a meno di certi ingredienti, ma oramai nella mia testa l'associazione mentale era scattata. Pensare di portare questi biscotti in ufficio e immaginare lei che mi dice "perché hai fatto dei biscotti vegani?" è stato un tutt'uno. Lei è stata la mia collega per quasi tre anni, approdata da qualche mese in più felici uffici. Lei e io ci siamo scornate (e mica poco!), ma lei è stata anche una spalla su cui piangere. Una persona ironica, divertente e con un amore smisurato per il cibo Mi ha insegnato più di quanto vorrei ammettere ma ho sempre saputo di essere stata fortunata a fare squadra con lei. Lei oggi compie 30 anni e mi ritrovo casualmente a scrivere di lei, seppur con una ricetta che non approverebbe. Il Porto sì, però :)
Auguri Vittoria!


Mentre mi affannavo a scrivere questo post in pausa pranzo, le parole hanno preso il sopravvento.
Avevo anticipato che ho preparato 3 ricette di Cristiana e questa è la seconda. Qui l'originale.

Si tratta di biscotti semplicissimi, che sanno di casa. E nella mia casa crucca si è respirata a lungo un'aria portoghese. Qualunque vino andrà benissimo, ma migliore sarà, più buoni saranno i biscotti. Grazie Cristiana: dal forno usciva un profumo che faceva stare bene.

Per circa 50 biscotti:

1 bicchiere di zucchero semolato
1 bicchiere di vino (per me il Porto)
1 bicchiere di olio di semi di girasole o di olio di oliva molto leggero
4 bicchieri circa di farina
1 cucchiaino di bicarbonato

Altro zucchero semolato per la finitura


Mescolare zucchero, vino, olio e bicarbonato. Aggiungere gradualmente la farina fino ad ottenere un impasto morbido ma malleabile (potrebbe servirne di più o di meno, ma i primi 3 bicchieri possono essere aggiunti insieme) e formare delle ciambelline. Passarle nello zucchero e disporle sulla teglia ricoperta di carta da forno.
Cuocere in forno preriscaldato a 170° per 30 minuti circa, dovranno diventare dorate.





Con questa ricetta rubata a Cristiana partecipo al Recipe-tionist di Marzo/Aprile organizzato da Flavia 


4 commenti:

  1. Il bello del "rubare" a THE RECIPE-TIONIST è che ci ritroviamo ricette che forse se non andassimo a spulciare il blog di qualcun altro non rifaremmo...ed invece una minima modifica, il Porto in questo caso, regala nuovi profumi da regalare alla propria casa!! Io non ho capito, ma a Vittoria non son piaciuti, non piacerebbero...è contraria a tutto quello che è vegano o il contrario?? Io sono onesta..me ne mangerei una tripla dose in un pomeriggio intero e con tanta soddisfazione, grazie Vale!

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    1. Eh Vittoria non li ha mangiati, ma rimedierò! In compenso in ufficio hanno fatto il fumo :D

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  2. Le ciambelline: ogni blog di cucina che si rispetti deve averle tra l'elenco delle ricette! Con il Porto secondo me sono da paura: proverò! Grazie

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