Ok, il prologo è durato abbastanza, ma le parole prendono sempre il sopravvento. Veniamo alla doppia maternità di questa fantastica brioche: l'idea arriva dal blog di Cristiana (beufalamode), che utilizza l'impasto di Fede (qui).
Cristiana è la recipe-tionist del bimestre :D marzo-aprile ed io ho attinto a piene mani dal suo blog. Vedremo quanti post riuscirò però a scrivere.
Spulciando il suo blog, ho ricordato che era stata recipe-tionist anche lo scorso anno, di questo periodo se non erro, e mi pare sia trascorso un secolo. Ora come allora, però, da Cristiana c'è l'imbarazzo della scelta :) Io ho copiato tre, dicasi TRE, ricette da lei, ma andiamo con ordine e iniziamo... dalla colazione!
Ripeto che con la sua dose mi sono uscite due brioche (uno stampo da plum cake da 30 cm e uno da 24 cm), stendendo la pasta a circa 5 mm di spessore. Il risultato è stato ottimo, una vera e propria nuvola! Ho usato la farina che qui uso per i lievitati, con una percentuale un po' più alta di proteine. Inorridite puristi, qui sulla farina non si va molto per il sottile!
Qui l'originale, con un'introduzione tutta da leggere :D (sul "i compiti non glieli faccio fare, ma la colazione sì" sono morta :D )
INGREDIENTI:
120 ml di latte a temperatura ambiente
5 g di lievito di birra secco
500 g di farina
3 uova grandi
50 g di zucchero semolato
1 cucchiaio di brandy
40 g di burro morbido, a pezzi piccoli
Per il ripieno (ho ripulito il frigo!):
marmellata di rabarbaro, fatta da me
marmellata di cachi e vaniglia, idem
marmellata di pere e pimento, come sopra
Per la finitura:
1 tuorlo
2 cucchiai di latte
granella di zucchero
Per la finitura:
1 tuorlo
2 cucchiai di latte
granella di zucchero
Setacciare la farina nella ciotola dell'impastatrice e mescolarvi il lievito. Aggiungere uova, zucchero, brandy e latte. Mescolare con il gancio a foglia fino a quando l'impasto non si staccherà dalle pareti, circa 5 minuti. Sostituire il gancio e montare quello a uncino, quindi unire il burro poco per volta a velocità bassa, poi alzare la velocità e impastare fino ad ottenere un composto sodo.
Coprire la ciotola e far lievitare fino al raddoppio
Stendere l'impasto (io mezzo cm) e ricavare dei dischi di 8/10 cm di diametro, versarvi un cucchiaio di confettura al centro e chiuderli a mo' di raviolo. Disporre i "ravioli" vicini all'interno di uno stampo ricoperto di carta forno, coprire con pellicola e far lievitare fino a quando arriveranno al bordo dello stampo.
Portare il forno a 180°, spennellare la brioche con il tuorlo sbattuto con il latte e cospargere di granella di zucchero. Cuocere per circa 25/30 minuti, in base alla potenza del forno... e della brioche!
Portare il forno a 180°, spennellare la brioche con il tuorlo sbattuto con il latte e cospargere di granella di zucchero. Cuocere per circa 25/30 minuti, in base alla potenza del forno... e della brioche!
Se non si fosse capito, con questo post partecipo al Recipe-tionist. Grazie Flavia per tenere viva questa tua splendida iniziativa!
Allora guarda, la ricetta della tua brioche è bella tanto quella utilizzata da Fede aahahahahhahahahahha, il cucito... lo adoro,,,, quello creativo però...arrivo a fare le tovaglie, runner, e cose così...porta torte, ma non vado oltre...però quando ci metto mano beh mi rilasso e mi entusiasmo tanto.
RispondiEliminaAspettiamo le prossime due ricette :P, buon weekend Flavia
dai, diciamo che la mia è più abbronzata e chiudiamola qui :D Il cucito mi sta appassionando, anche se ho ancora mooooooooooooolto da imparare :D
EliminaAh bella: vecchia a chi? Ho sempre amato cucire, fin da bambina. Mi tagliavo le camicie da notte per ricavarne modelli all'ultima moda...che erano una cagata pazzesca. Vorrei avere tempo all'infinito e precisione nelle dita: il cucito è una delle mie passioni....e vorrei tanto poterlo riprendere! Grazie mille! Sarà contenta anche Fede: ne hai fatte felici due in una botta sola.
RispondiEliminaDai, non pensavo che fossi un'appassionata di ago e filo! Sei una donna dalle mille e una risorse!
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