Eccomi di nuovo qui dopo il posto 7 link di neanche un'ora fa!
Sinceramente la voglia di scrivere&cucinare mi stava abbandonando: l'apatia si sta impossessando di me, purtroppo diverse cose non vanno come dovrebbero e a volte i ricordi fanno più male del solito... A questo stato di sconforto totale ho reagito con l'unica soluzione 'legale': la frolla! Impastare = terapia, diciamo che, almeno in quel momento, ha funzionato!
Questa ricetta l'avevo trascritta dal sito della philadelphia (io ho apportato qualche modifica)
INGREDIENTI per la base
200 g farina
2 tuorli
90 g burro
90 g zuccchero a velo
buccia di limone grattuggiata
pizzico di sale
Impastare la frolla come d'abitudine (per me il solito metodo montersino) e lasciarla in frigo una mezz'ora.
INGREDIENTI per la farcitura
3 mele
2 panetti philadelphia
50 g zucchero a velo
100 ml latte
2 albumi
3/4 chiodi di garofano
succo di mezzo limone
2 cucchiai zucchero di canna
Mentre la nostra frolla riposa (beata lei!), sbucciare le mele e tagliarle a fettine sottili e ricoprirle col succo di limone. Intanto ammorbidire il philadelphia con il dorso di un cucchiao, unire il latte, lo zucchero, gli albuni ed i chiodi di garofano, sempre mescolando col cucchiaio; in ultimo unire le mele.
Riprendere l'impasto della frolla, sistemarlo nella teglia e versare la farcitura: infornare a 180° per 20 minuti, aprire lo sportello, spolverare un po' di zucchero di canna sulla crostata e abbassare a 170° per altri 10.
Lasciar raffreddare prima di provarla! Precisazione inutile per voi, ma non per me: essendo figlia dell'ingordigia e della fretta, l'ho addentata praticamente bollente, con mia grande delusione! Ma come tutti i dolci formaggiosi, acquista sapore raffreddandosi! Infatti dopo averla lasciata un po' sul balcone, offrendola insieme al the a delle amiche... è stata spazzolata! Letteralmente! L'unico pezzettino che hanno lasciato (per vergogna? :) ) è stato spazzolato con entusiasmo oggi, da mia sorella! Insomma, il classico dolce che se preparato in anticipo ne guadagna: fresco, saporito!
La prossima volta penso che unirò anche qualche mandorla tritata alla farcitura ;) o qualche amaretto sulla base!
Con questa crostata partecipo al giveaway della bravissima Araba Felice per la categoria pies&tarts!
baci,
Vale*
Con il mio amatissimo Philadelphia, chissa' che buona!!!
RispondiEliminaGrazie mille ed in bocca al lupo :-)
Buonissima con il philadelphia! Neanch'io riesco mai a lasciar raffreddare qualsiasi cosa esca dal forno, e' piu' forte di me. Anche per me periodaccio, speriamo migliori in fretta. Un abbraccio, Babi
RispondiElimina@ araba: crepi! :)
RispondiElimina@ Babi: speriamo! :) ricambio l'abbraccio!
Anch'io sono figlia della fretta: ho voglia di assaggiare tutto subito, però, come dici tu, alcune cose sono davvero molto più buone mangiate fredde.
RispondiEliminaLa tua crostata è deliziosa, ottima l'idea delle mandorle o degli amaretti.
Un bacione e buon fine settimana
che meraviglia una vera prelibatezza una fettina la mangerei
RispondiEliminaGrazie alle 2 Giovanne :D buon fine settimana ad entrambe!
RispondiEliminadev'essere buonissima!!!!
RispondiEliminapoi è venuta davvero bene, complimenti!
a presto,
ciaooooooooooooooo
@ Sgt. Pepper: ma grazie dei complimenti! a presto!
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